Giovani artisti per la pace: gli alunni raffigurano i sogni di Hind Rajab

Un’esperienza condivisa tra scuola primaria e secondaria di I grado per educare alla pace attraverso arte, memoria e solidarietà.

Avatar utente

Personale scolastico

Docente

0

Canicattì – Gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria e quelli della Scuola Secondaria di I grado dell’IC “M.Rapisardi” hanno partecipato con entusiasmo e sensibilità al concorso pittorico “Colora anche tu il tuo sogno di pace”, promosso in occasione della manifestazione “Nonni 2025” e dedicato alla memoria di Hind Rajab, la bambina palestinese divenuta simbolo universale del desiderio di pace.

L’iniziativa, organizzata dalla sezione UCIIM di Canicattì “Gina Falletta”, ha offerto agli studenti l’opportunità di esprimere, attraverso l’arte, i propri sentimenti e riflessioni sui valori della pace, della solidarietà e del dialogo tra i popoli.

Gli alunni hanno realizzato cartelloni e poster con tecnica libera, trasformando le loro emozioni in immagini dense di significato. Nella Scuola Secondaria di I grado, la docente prof.ssa Patrizia Failla Mulone ha accompagnato i ragazzi in un percorso di ricerca espressiva e di riflessione sui temi della convivenza e della responsabilità individuale nella costruzione di un mondo più giusto. Il suo lavoro si è intrecciato con quello dei docenti della Scuola Primaria, in un dialogo educativo che ha unito età e sensibilità diverse in un unico messaggio di pace.

L’Istituto Comprensivo “Rapisardi” si conferma così una realtà scolastica attenta e sensibile alle tematiche sociali e umanitarie, capace di trasformare ogni proposta educativa in un momento di crescita collettiva. La partecipazione a un concorso che celebra la pace e la memoria di una bambina che “chiedeva aiuto al mondo” rappresenta un segno tangibile dell’impegno della scuola nel promuovere valori universali di empatia, dialogo e rispetto reciproco.

Un sentito ringraziamento va alla sezione UCIIM di Canicattì “Gina Falletta” per l’opportunità offerta, alle famiglie per la collaborazione e il sostegno, e naturalmente agli alunni che, con creatività e cuore, hanno saputo “colorare il loro sogno di pace”.

Incrociando le dita nella speranza che qualcuno degli elaborati possa essere premiato, la scuola attenderà con emozione i risultati del concorso, che saranno pubblicati sul sito non appena disponibili. In ogni caso, al di là della vittoria, la vera soddisfazione è aver partecipato con impegno e creatività a un’iniziativa che parla di pace, solidarietà e speranza.

Circolari, notizie, eventi correlati