Palermo, 23 Maggio 2025 – Una delegazione di studenti della scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo M. Rapisardi di Canicattì ha partecipato, il 23 maggio, alle celebrazioni in ricordo della Strage di Capaci, un momento di profonda riflessione e impegno civico che ha lasciato un segno indelebile nei giovani partecipanti.
Il fulcro dell’esperienza è stato l’incontro con Fiammetta Borsellino, figlia del giudice Paolo Borsellino, un momento che i ragazzi non dimenticheranno mai. Presso la scuola De Amicis – Da Vinci, per cui si ringrazia la Dirigente scolastica prof.ssa Giovanna Genco, la testimonianza di Fiammetta Borsellino ha toccato profondamente gli animi dei presenti, rafforzando il loro senso di responsabilità e la comprensione che il cambiamento si realizza attraverso azioni quotidiane guidate da saldi principi.
Durante l’incontro, gli studenti hanno avuto l’opportunità di esprimere i propri pensieri personali, condividendo le loro riflessioni e il loro impegno sui temi della legalità. Questo scambio ha reso l’esperienza ancora più significativa, trasformando la commemorazione in un momento di partecipazione attiva e consapevole.
La giornata ha incluso anche la visita al luogo della strage di Capaci, dove “il vento e il silenzio narravano il dolore e il coraggio di quel giorno”, come ha dichiarato la maestra Maria Pia Dalacchi, referente dell’uscita didattica. Sotto l’Albero di Falcone, un minuto di silenzio ha unito i partecipanti nel ricordo e nel rispetto, e le lettere e i pensieri affidati ai rami dell’albero hanno ribadito che “la memoria è viva e che quel luogo è diventato un simbolo di speranza e resistenza civile”.
“Questa esperienza è stata di grande entusiasmo per i nostri studenti – Dichiara il dirigente scolastico Caterina Amato– Visitare i luoghi simbolo e ascoltare le testimonianze dirette dai protagonisti, come quella toccante di Fiammetta Borsellino, fornisce ai ragazzi un impulso fortissimo sui temi della legalità. Come scuola, manteniamo un’attenzione e una sensibilità costanti verso questi argomenti fondamentali, convinti che l’educazione alla legalità sia la base per la costruzione di una cittadinanza consapevole e responsabile. L’incontro con Fiammetta Borsellino ha rafforzato la nostra convinzione che la collaborazione tra scuole sia essenziale per prevenire l’adesione dei giovani alla criminalità organizzata e per instillare in loro i valori di giustizia e integrità.”
Questo giorno rimarrà impresso nella memoria degli studenti dell’I.C. M. Rapisardi, un viaggio di commemorazione, consapevolezza e impegno civico che rafforza il loro percorso di crescita come cittadini attivi e responsabili.
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